Piacevolmente fresco, sapido, caldo di alcool; Di corpo e morbido al gusto; Le sensazioni finali portano alla nettezza del palato
IVA inclusa
8034139650128Vitigni 50% uve montepulciano, 50% uve sangiovese.
Rosso rubino; Intenso e persistente ricordando frutti rossi, marasche, fiori di rose e viole; Piacevolmente fresco, sapido, caldo di alcool; Di corpo e morbido al gusto; Le sensazioni finali portano alla nettezza del palato. Si abbina a legumi di tutti i tipi, primi piatti accompagnati da salse forti, paste fresche farcite e salumi nostrani.
Prodotto: Rosso Piceno Rosso Bello Le Caniette 2022
Codice prodotto: 8034139650128
Produttore: Le Caniette
Denominazione
ROSSO PICENO DOC
Formato
750 ML
Nazione
ITALIA
Regione
MARCHE
L’Azienda Agricola LE CANIETTE nasce giuridicamente con Raffaele Vagnoni che a partire dagli anni ’60 inizia a convertire a vigneti tutti i terreni ereditati dal padre Giovanni, rendendo l’attività vitivinicola la principale fonte di guadagno familiare. Le prime etichette appaiono con Giovanni Vagnoni, che nei primi anni ’90 entra in Azienda e inizia a introdurre tutte quelle novità tecnologiche ed imprenditoriali che hanno reso LE CANIETTE conosciute ed apprezzate sul territorio e nel mondo.Attualmente l’Azienda si estende per un totale di 20 ettari in diversi corpi composti da vigneti (16 ha), uliveti (1,5 ha) e boschi. Poste in una posizione limitrofa e perpendicolare al mare, le vigne godono di molti elementi favorevoli che le rendono uniche perché particolare è il microclima, sostanzialmente mediterraneo contrastato dalla vicinanza dell’area balcanica, come lo è la conformazione del terreno, composto da depositi sabbiosi e conglomeratici di tetto (Pleistocene inferiore). L’attenzione per la naturalezza dei suoi prodotti si concretizza in una conduzione dell’intera azienda secondo i canoni dell’agricoltura biologica certificata su ogni bottiglia. L’amore per i propri luoghi, la cultura, le specialità, hanno reso naturale il confluire dell’Azienda nel gruppo del Consorzio Vini Piceni che vuole divenire un riferimento per l’enologia ,ma non solo, regionale e nazionale.