Per tradizione si abbina ai salumi tipici locali come quello lardellato di Fabriano o il ciavuscolo, primi piatti a base di salsa rossa e ragù, e secondi piatti a base di carni bianche.
IVA inclusa
8032853725016Lacrima, così chiamato dalla caratteristica goccia che lacrima dal grappolo quando l’uva è giunta alla sua piena maturazione, era un vitigno conosciuto da tempi remoti. Salvato dall’estinzione, viene attualmente coltivato in una piccolissima area di produzione intorno a Morro d’Alba (AN), a circa 15 Km dal mare Adriatico.
Si presenta di colore rosso rubino intenso con evidenti sfumature violacee. Al naso si nota un delicato e caratteristico profumo vinoso intenso, di rosa, di viola e sottobosco, aromatico. Sapore secco e caldo, con un tannino evidente ma non spigoloso e pungente. Morbido e piuttosto rotondo, è anche dotato di buona corposità e persistenza.
Per tradizione si abbina ai salumi tipici locali come quello lardellato di Fabriano o il ciavuscolo, primi piatti a base di salsa rossa e ragù, e secondi piatti a base di carni bianche. Può anche essere accostato ad antipasti di pesce azzurro marinato o in carpione con lo stesso vino e ad alcuni tipi di brodetto di mare. Ottimo anche con formaggi semiduri.
Prodotto: Lacrima di Morro D'Alba Fonte del Re Umani Ronchi 2021
Codice prodotto: 8032853725016
Produttore: Umani Ronchi
La storia di Umani Ronchi è una storia di vite, viti, di terre e valori. Di stagioni che si rinnovano, di vendemmie che ogni anno regalano frutti diversi e unici, di vini che nascono e viaggiano per approdare sulle tavole di tutto il mondo. Una storia che inizia più di cinquanta anni fa, a Cupramontana, dove pulsa il cuore del Verdicchio classico, per poi esplorare numerose altre aree della preziosa terra dell'Adriatico. Oggi Umani Ronchi è l’azienda di vini di proprietà della famiglia Bianchi-Bernetti, che dal 1957 produce con cura e artigianalità, vini di grande qualità, sapendo valorizzare quei vitigni che trovano la loro naturale e migliore espressione nelle terre delle Marche e dell’Abruzzo: il Verdicchio e il Montepulciano.